Grande interesse ha suscitato ieri sera il racconto di Dan Lenard della sua traversata atlantica. Un evento unico e ancora non ripetuto da alcuno: Dan Lenard infatti, solitario, in 42 giorni, partito da Cadice nel gennaio 2019, è arrivato a Fort Lauderdale
il 14 febbraio, con una barca a vela di 33’ appositamente costruita, priva di ogni strumentazione : senza bussola, carte nautiche, gps, autopilota, vhf e nemmeno frigorifero, gas …..; unica “ attrezzatura” un piccolo pannello fotovoltaico solo per illuminare le luci di via . Il numeroso pubblico di soci dello YCCA e invitati selezionati ,presenti nella Sala Cultura del Comune di Cortina , ha seguito con interesse la conversazione del nostro Presidente, Franco Rabitti, con Dan che per la prima volta raccontava in pubblico la sua esperienza ; foto e filmati hanno reso partecipi i presenti. Dan ha spiegato la tecnica della traversata e la sua esperienza necessaria per navigare in solitario e senza strumenti: dormire a fasi di 45 ‘ appoggiato sulla cuccetta di sinistra, mettere la barca in assetto leggermente sbandato a babordo , fissare con elastici la barra del timone; muoversi a bordo sempre legato corto. Il vero e pressoché unico timore per Dan era la caduta in mare , alla quale difficilmente sarebbe sopravvissuto. Alla domanda del Presidente se anche lui avesse avuto momenti di paura , Dan ne ha raccontati due, entrambi quando ha avuto problemi di recupero del fiocco che ha fatto sbandare pericolosamente la barca e in una delle volte si è dovuto immergere, ben legato, nell’acqua fredda !
Un’avventura straordinaria che ha incantato il pubblico.
Nota finale: la barca issava a poppa il guidone dello YCCA !!